Simeone: “La forza del Barcellona è il suo allenatore. Flick gli ha fatto tanto bene”
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Diego Simeone ha tenuto una breve e semplice conferenza stampa in vista della semifinale di Coppa del Re di domani contro il Barcellona. Simeone fu molto fedele al suo stile ma, contrariamente al suo solito, diede qualche indizio sugli undici di Montjuïc. Giocherà Juan Musso e non Oblak, confermando che l'argentino sarà il portiere della Coppa.
Simeone non ha voluto parlare di cosa potrebbe significare per l'avversario l'eventuale assenza di Lamine Yamal. "Non vado in giro a parlare personalmente di ogni giocatore avversario. Sappiamo che hanno giocatori decisivi in tutte le posizioni. Chiunque giochi, finisce per risolverlo molto bene. "Pensiamo solo a come portare la partita al punto in cui pensiamo di poterli danneggiare e abbiamo un'idea chiara del gioco che vogliamo", ha affermato.
La vittoria in campionato Non è un riferimentoAlla domanda su quale sia il punto di forza del Barcellona, Simeone non ha avuto dubbi e ha risposto subito: “L'allenatore. Perché ha una grande capacità di trasmettere ai giocatori lo stile di gioco che propone. Flick ha fatto molto bene al Barcellona."
L'Atlético ha già battuto il Barcellona in Liga fuori casa, ma Simeone non crede che si possano imparare molte lezioni da quella vittoria: "Tutto deve essere gestito partita per partita. Quando affronti grandi squadre come il Barcellona, ci sono momenti in cui ti trovi in difficoltà e devi prepararti a soffrire. Ci saranno momenti buoni e momenti cattivi, come quello successo contro il Real Madrid. Devi sapere che nella stessa partita ci saranno momenti diversi. Spero che avremo più bei momenti e, soprattutto, che saremo più forti in quei momenti."
Simeone si è detto molto soddisfatto del calendario che attende la sua squadra (affronterà tre volte il Barcellona e due volte il Madrid nel giro di poche settimane). "Siamo emozionati, impazienti e desiderosi di competere, di affrontare ogni partita nel miglior modo possibile e ora non ci resta che concentrarci sulla partita di domani", ha affermato.
Paolo Barrios Fiducia assoluta in luiL'argentino ha poi parlato di alcuni dei suoi giocatori e si è detto contento di avere Pablo Barrios: “Ha 21 anni ed è un ragazzo che sta crescendo. Per noi è importante e migliora di giorno in giorno. Lo vedo come qualcuno con delle responsabilità all'interno del gioco. Ha ricevuto due espulsioni, ma serviranno come esperienza per le partite future. Ho assoluta fiducia nel ragazzo e in tutto ciò che porterà alla squadra".
Simeone è stato meno chiaro con l'ex Barcellona Lenglet e con Azpilicueta: "Con Clemente vedremo se partirà titolare o meno e César ha fatto un ottimo primo tempo contro il Valencia. "Non sarà con noi domani, ma vedremo se potrà esserci sabato", ha detto.
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